Negli ultimi anni, molte regioni italiane hanno introdotto normative riguardanti l’invarianza idraulica, il principio secondo il quale le portate massime di deflusso meteorico non devono essere maggiori di quelle preesistenti all’urbanizzazione. Questo principio è stato introdotto per tutelare il territorio e aumentare la sicurezza dei cittadini, riducendo l’impatto di interventi di urbanizzazione sia a monte che a valle.
In particolare, l’invarianza idraulica richiede di perseguire la riduzione quantitativa dei deflussi e il riequilibrio del regime idrogeologico e idraulico tramite la separazione e gestione locale delle acque meteoriche a monte dei ricettori. Tutto ciò, oltre ad attenuare il rischio idraulico, aiuta anche a ridurre l’impatto inquinante sui corpi idrici ricettori.
Cosa sono l’invarianza idraulica e idrologica?
L’invarianza idraulica e idrologica sono principi che mirano a mantenere gli stessi livelli di portata e volumi di deflusso d’acqua in zone che hanno subito cambiamenti di uso del suolo, soprattutto in zone urbane.
Il principio di invarianza idraulica afferma che le portate massime di deflusso meteorico scaricate dai suoli urbanizzati non devono essere superiori a quelle esistenti prima dell’urbanizzazione.
Il principio di invarianza idrologica, invece,afferma che i volumi di deflusso meteorico non devono essere maggiori di quelli preesistenti. Questi principi sono fondamentali per evitare problemi come l’esondazione dei ricettori finali, ovvero fiumi, torrenti e ruscelli, che non sarebbero più in grado di far defluire correttamente l’acqua, creando problemi di allagamento e di compromissione del regime idraulico.
Per questo motivo, la legislazione impone di perseguire l’invarianza idraulica e idrologica nelle trasformazioni d’uso del suolo in aree urbane, come ad esempio nei casi di nuove costruzioni, pavimentazione di spazi esterni, parcheggi, ristrutturazioni e adeguamenti delle infrastrutture stradali etc.
Come si realizzano questi progetti
La realizzazione di progetti che tengano conto dell’invarianza idraulica e idrologica delle trasformazioni d’uso del suolo e della gestione locale delle acque meteoriche prevede diverse fasi e interventi. Innanzitutto, è necessario valutare il bacino idrografico e le sue caratteristiche idrologiche, idrauliche e geomorfologiche. Successivamente, si procede alla progettazione di un sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche che preveda la separazione delle acque inquinanti da quelle non inquinanti e la loro gestione locale tramite l’utilizzo di sistemi di infiltrazione, evaporazione o convogliamento verso bacini di accumulo.
In particolare, per la realizzazione di bacini di accumulo di acque piovane, come quelli impermeabilizzati con le Geomembrane Cover Up, si procede alla realizzazione di una scavo del terreno fino alla profondità necessaria per la creazione del bacino. Successivamente, si applica uno strato di geotessile sul fondo e sui lati del bacino per evitare il contatto tra la geomembrana e il terreno e per proteggere la geomembrana da eventuali danni. Infine, si posa la geomembrana, che deve essere di alta qualità e resistente alla perforazione, e si procede alla sua saldatura per garantirne la tenuta.
In generale, la realizzazione dell’invarianza idraulica e idrologica richiede la collaborazione tra diverse figure professionali, come ingegneri, geologi, idraulici e tecnici specializzati, e la conoscenza delle normative e delle tecniche più innovative per la gestione delle acque meteoriche.
Il supporto delle Geomembrane Cover Up
Nello specifico, l’utilizzo delle Geomembrane Cover Up risulta essere una soluzione efficace per impermeabilizzare i bacini di raccolta delle acque piovane. Questo perché la riduzione della superficie permeabile del terreno, causata dall’urbanizzazione, comporta una riduzione della quantità di acqua assorbita dal terreno stesso, il che può portare all’esondazione dei ricettori finali. L’utilizzo delle geomembrane aiuta a prevenire questi fenomeni e a preservare l’invarianza idraulica.
Le Geomembrane Cover Up sono membrane impermeabili realizzate in materiale plastico che vengono applicate alla superficie del bacino di raccolta. Queste membrane sono altamente resistenti e durature, e garantiscono una tenuta perfetta delle acque all’interno del bacino.
L’invarianza idraulica è un principio fondamentale per la tutela del territorio e della sicurezza dei cittadini. Per perseguirlo, è necessario adottare misure specifiche come la separazione e gestione locale delle acque meteoriche e l’utilizzo delle Geomembrane Cover Up per impermeabilizzare i bacini di raccolta delle acque piovane. Contattaci per saperne di più.
